CAPONATA DI ZUCCA
VERSIONE MIGLIORATA

L’anno scorso di ho preparato una prima versione, che già mi aveva dato tanta soddisfazione devo dire. Una delle ricette che più amo tra quelle che vi ho proposto qui.

Per questo motivo, quest’anno l’ho rifatta, ancora migliorata, secondo me ancora più buona.


TEMPI DI ESECUZIONE

30’ + 1H ALMENO DI RIPOSO


COSTO

€€


NUMERO DI PERSONE

4 PERSONE


DIFFICOLTÀ

BASSA


Ingredienti:

1 zucca napoletana (600-700g)
2 coste di sedano
1 cipolla rossa di Tropea
50gr di uvetta
50gr di olive taggiasche
50gr di pinoli
1 cucchiaio di peperoncini sott’olio (opzionali)
35gr di aceto di miele (opzionale, sostituitelo con aceto di mele nella stessa quantità)
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
basilico fresco

PER ACCOMPAGNARE Pane casareccio 
200gr gorgonzola dolce dop

Procedimento:

Per prima cosa pulite la zucca napoletana, rimuovendo la buccia esterna. La zucca napoletana ha un profumo davvero particolare, perfetta da vellutata, ma tiene bene la frittura anche.

Tagliatela a cubetti abbastanza regolari, da 2cm circa. Quindi non troppo piccoli. Tagliate in obliquo anche il sedano, sottile, e la cipolla rossa di Tropea.

Iniziate ad accendere i fornelli. In una padella mettete a scaldare l’olio di semi d’arachide. Deve arrivare a 175 gradi circa. A quel punto puoi tuffare i pezzetti di zucca e friggerli per 4-5 minuti, non di più. Devono rimanere consistenti e non sfaldarsi completamente. Asciugatela benissimo con carta assorbente, passaggio importante.

Mentre la zucca cuoce partite da un soffritto di olio extravergine, cipolla di Tropea e peperoncino. Dopo 5 minuti aggiungete anche il sedano. In tostatura giù i pinoli e mettete a bagno l’uvetta nell’aceto di miele. Aggiungete anche quest’ultima. Mettete il concentrato di pomodoro e lasciate tostare e cuocere 5 minuti.

Solo adesso create la parte agrodolce del piatto, unite l’aceto di miele e lo zucchero a sfumare. Prenderà un gusto ottimo.

Prima di aggiungere la zucca, se proprio volete, un piccolo passaggio in forno per farla asciugare ancora dall’olio in eccesso, 5 minuti a 200gradi sono sufficienti.

Aggiungetela al soffritto e lasciate incontrare il tutto. Deve prendere un bel sapore.

Finite con le olive taggiasche ed il basilico fresco.

Se la mangiate fredda é nettamente meglio.

Una ricetta che svolta i contorni in questo periodo!

    • Il riposo è fondamentale per una concentrazione ed esaltazione dei sapori massima, vi consiglio di mangiarla fredda/tiepida

    • Se non amate l’amaro potete evitare il radicchio, il sedano è fondamentale per dare freschezza

    • Se non trovate l’aceto di miele, potete sostituirlo con l’aceto di mele

Clicca sull’immagine per per vedere il video della preparazione.